giovedì 31 luglio 2008

RYANAIR: LO SLOGAN DI BERLUSCONI? AMO ALITALIA, MA VOLO SU JET PRIVATI.

Cari amici, abbiamo un nuovo mito. E' Micheal O'Leary, amministratore delegato della campagnia low cost irlandese Ryanair. Dopo gli attacchi della maggioranza di governo (soprattutto da parte della Lega) in seguito alla pubblicità che ritraeva Bossi con il dito medio alzato, invece di scusarsi rilancia contrattaccando e irridendo Berlusconi: "il suo slogan amo l'Italia, volo Alitalia dovrebbe essere riproposto come AMO L'ITALIA MA VOLO SUI JET PRIVATI".
E poi: "Berlusconi dovrebbe smettere di dire questi slogan. Dovrebbe, o volare con Alitalia o, se veramente ama l'Italia, torvare una soluzione per sistemare la situazione".
Grazie di esistere!!!

CARO BERLUSCONI, LA MATEMATICA NON E' UN ANNUNCIO (DAL MILIONE DI NUOVI POSTI DI LAVORO AI 5.000 ESUBERI DI ALITALIA)

Caro Silvio, da sempre ti stimo come muratore (dai tempi della P2 e di Milano2), cantante, comico, cabarettista e barzellettiere. Ma permettimi di dirti che come matematico lasci molto a desiderare. La matematica non è nè un'opinione nè un annuncio. Già dai tempi del milione di nuovi posti di lavoro si vedeva che non avevi le idee chiare, ma credevo che con il tempo avessi studiato un pò.
Invece con il caso Alitalia stai dando il peggio di te. A metà marzo avevi annunciato che in 3 o 4 settimane avresti trovato la soluzione. Non so quanto durano le settimane ad Arcore ma dopo 4 mesi la soluzione è ancora lontana e il fallimento sempre più vicino.
Alcuni giorni fa hai annunciato che i capitali per il rilancio di Alitalia ci sono. Bè con 700 milioni di euro (per ora solo virtuali) non si vola molto lontano. Non era meglio "svendere" ad Air France che metteva sul piatto 2 miliardi?
Hai poi annunciato 5.000 esuberi (scommettiamo che ne saranno di più?) come il male minore. Ma come, ti sei stracciato le vesti (e con te il sindacato) quando Air France ne prevedeva 2.200!!! O forse hai fatto qualche legge per cui in Italia 2.200 sono più di 5.000?
Infine ieri l'ultima barzelletta: hai annunciato che saranno acquistati 90 nuovi aerei. Per farci cosa? Per farli volare vuoti?
Caro Silvio, prima di dare i numeri fai qualche ripetizione di matematica.

martedì 29 luglio 2008

67 DEPUTATI DEL PDL ASSENTEISTI. SILVIO SPIEGAGLI CHE LA CAMERA DOVE DEVONO ANDARE E' QUELLA DEI DEPUTATI E NON QUELLA DELLA CARFAGNA

Cari amici, ieri grazie all'assenza di 67 deputati del Pdl, il governo è stato battuto su un emendamento presentato dal Pd al decreto "milleproroghe".
Hanno votato a favore dell'emendamento anche due deputati della Lega, i quali hanno detto che si sono sbagliati perchè uno credeva di votare a favore dell'abolizione dell'inno di Mameli e l'altro a favore del bombardamento degli aerei di Ryanair. Processati immediatamente, sono stati assolti dal giudice Bossi.
I 67 fannulloni, convocati da don Brunetta, hanno ammesso il loro peccato e hanno ricevuto l'assoluzione. Come penitenza dovrano recitare 100 volte il "Silvio nostro" (detto anche lodo-Alfano).
Silvio è poi apparso ai 67 discepoli peccatori ed ha spiegato che la camera dove devono andare è quella dei deputati e non quella della Carfagna. Sembra infatti che, al momento della votazione, fossero davanti alla camera del ministro delle pari opportunità.

lunedì 28 luglio 2008

SCOMPARSO IL COMUNISMO ITALIANO. IERI E' STATA STACCATA LA SPINA. RESTA SOLO IL CAIMANO A FARE POLITICA DI SINISTRA.

Cari amici, è scomparso il comunismo italiano. Dopo l'entrata in coma in seguito al tentato suicidio nelle elezioni di aprile, ieri è stata staccata la spina.
Non ci resta che sperare, quindi, nel nostro amato Caimano, l'unico a fare una politica di sinistra.
Sosteniamolo in questo momento difficile nel quale il suo governo deve subire i continui attacchi dalla destra di Di Pietro.
Sosteniamolo nel suo attacco alla magistratura fascista.
Sosteniamolo nella sua politica contro gli immigrati terroristi.
Sosteniamolo nell'attacco ai dipendenti precari (che votano Lega e non a sinistra).
Sosteniamo il lodo Alfano che difende le istituzioni del paese.
Ma soprattutto amiamo l'Italia e voliamo Alitalia.

venerdì 25 luglio 2008

DOMANI PRIMO SABATO DI SERENITA' PER BERLUSCONI: TI PENSERO' SILVIO MENTRE SARO' AL MARE E TU AL LAVORO CON LE TUE FANCIULLE SOTTO LA SCRIVANIA...

Cari amici, domani non sarà un giorno qualsiasi ma sarà un sabato che entrerà nella storia dell'Italia. Grazie all'approvazione del lodo-Alfano e alla successiva firma del presidente Napolitano, il nostro Caimano trascorrerà il primo sabato spensierato dopo anni ed anni trascorsi con i suoi avvocati a difendersi all'attacco della magistratura politicizzata.
In questo momento di grande felicità gli voglio essere vicino e domattina mentre sarò al mare penserò a lui che invece sarà al lavoro con le sue fanciulle sotto la scrivania.

giovedì 24 luglio 2008

LE CATTIVE NOTIZIE DIVENTANO BELLISSIME: DAI 100 OPERAI LIEVEMENTE CONTAMINATI AL FALLIMENTO MORBIDO DI ALITALIA)

Cari amici, nella nostra Italia oltre alle tasse adesso anche le cattive notizie diventano bellissime. Vogliamo parlare dell'ennesimo incidente avvenuto ieri in una centrale nucleare francese? Tutto è andato per il meglio visto che i 100 operai sono stati solo "lievemente" contaminati. A rassicurarci poi è intervenuto oggi il ministro Scajola (vi ricordate quando rassicurò il povero Marco Biagi dicendogli che la scorta non gli serviva più?) il quale ha detto che "sugli incidenti si enfatizza troppo". Giusto: aspettiamo una nuova Chernobyl o un attacco terroristico a qualche centrale e poi ne riparliamo (se saremo ancora lievemente vivi).
Vogliamo parlare dell'ormai prossimo fallimento di Alitalia? Anche qui va tutto bene. La cordata è ormai pronta (se sapevo che ci voleva così tanto tempo una corda a Berlusconi gliela prestavo io) e la soluzione è vicina. Ci saranno meno di 10.000 esuberi (anche il sindacato ha detto che è una soluzione "sopportabile") e al massimo si tratterà di un fallimento morbido. Nel senso che lo Stato (cioè noi) pagherà tutti i debiti di Alitalia e poi Benetton, Tronchetti Provera, Gavio e gli altri eroi la compreranno gratis. Almeno Air France qualche euro ce lo dava....

mercoledì 23 luglio 2008

NUCLEARE? NO GRAZIE, IL SAHARA CI SALVERA'. ECCO IL PIANO APPROVATO DA FRANCIA E INGHILTERRA.

Cari amici, "grazie" ai ripetuti incidenti nelle centrali nucleari francesi il nostro premier e il suo fido Scajola si sono dati una calmata sull'introduzione del nucleare in Italia. Vi vorrei parlare di un progetto alternativo, certamente ambizioso visto che il costo è sui 50 miliardi di euro, che può rappresentare una valida soluzione.
Si tratta di un’immensa distesa di pannelli solari nel deserto del Sahara che produrrà abbastanza energia da illuminare tutta l’Europa. Secondo Arnulf Jaeger-Walden dell’Istituto per l’Energia della Commissione Europea: «Basterà catturare lo 0,3% dell’energia solare che scalda il deserto del Sahara per sopperire ai nostri bisogni energetici». Una nuova rete di trasmissione a corrente continua permetterà di portare l’elettricità in posti lontani senza correre il rischio di perdite d’energia. La nuova centrale dovrebbe sorgere in un’area poco più piccola del Galles e mettere a tacere quelli che sostengono che l’energia solare non sarà mai affidabile perché il tempo è imprevedibile.
Il piano ha già ottenuto l’approvazione convinta del presidente francese Nicolas Sarkozy e del premier britannico Gordon Brown. Jaeger-Walden è anche convinto che, oltre al vantaggio ecologico, ci sarà un risparmio per i cittadini. «I consumatori pagheranno meno di quanto facciano ora» ha detto al quotidiano britannico Guardian. L’impegno più oneroso sarà costruire una nuova rete di trasmissione con i Paesi del Mediterraneo perché quella attuale non sarebbe in grado di sostenere la quantità di energia in arrivo dell’Africa del nord. I primi risultati si dovrebbero vedere nel 2050 quando la megacentrale dovrebbe già essere in grado di rendere autonomo un Paese come la Gran Bretagna. Purtroppo quindi i tempi sono piuttosto biblici ma rispetto al rischio del nucleare credo che valga la pena aspettare qualche anno in più.

(fonte: corriere.it)

IL NUOVO MIRACOLO DI BERLUSCONI: LA RESURREZIONE DI COSSIGA (DA SENATORE PANNOLONE A TUTTOLOGO DEL GOVERNO)

Cari amici, non dite che i miracoli non esistono. Ne è un esempio lampante la recente resurrezione dell'ex presidente della Repubblica e senatore a vita Francesco Cossiga. Naturalmente l'autore del miracolo non poteva non essere il nostro amato premier.
Sembra infatti che, appena vinte le elezioni, si sia recato a casa di Cossiga e trovandolo a letto gli abbia ordinato: "alzati e cammina". Così il "picconatore nazionale" è risorto trasformandosi da "senatore pannolone" (solo qualche mese fa così erano definiti i senatori a vita) a tuttologo del nuovo governo. Tanto che il suo nome risulta tra i papabili per la commissione di saggi che dovrà preparare la bozza della riforma della giustizia (l'ormai famosa abolizione della giustizia).
Ma non finisce qui. Berlusconi attacca la magistratura? Ecco Cossiga pronto a farsi intervistare per rilanciare le accuse del suo "salvatore".
Del Turco viene arrestato per le presunte tangenti sulla sanità? Ecco Cossiga che con i suoi teoremi (tanto cari a Silvio) ci spiega il messaggio subliminale che c'è sotto.
Fassino viene accusato da Tavaroli per l'affaire Telecom-Colaninno? Ecco Cossiga che ci svela tutti i retroscena.
Magari domani ci spiegherà il vero senso del lodo-Alfano.................

martedì 22 luglio 2008

ITALIA, IL PAESE DEI BUFFONI, TUTTO DA RIDERE.

Cari amici, oggi mi permetto di dare un consiglio alla commissione (a proposito quanto ci costa?) istituita dalla nostra amata Michela Vittoria Brambilla per rilanciare il turismo in Italia.
Invece di elencare tutti i magnifici luoghi e monumenti del nostro "belpaese" credo che bastino poche righe e uno slogan azzeccato per attirare milioni di turisti (forse basterebbe il calendario della Carfagna ma si tratterebbe di concorrenza sleale e non è giusto nei confronti degli altri paesi).
Ecco la mia proposta (una tra le tante):
L'UNICO PAESE AL MONDO DOVE UN MINISTRO DELLA REPUBBLICA INSULTA L'INNO NAZIONALE. DOVE IL PRESIDENTE DELLA CAMERA LO INVITA A SCUSARSI E COME RISPOSTA GLI VIENE DETTO CHE ERA MEGLIO SE NON APRIVA BOCCA. VENITE IN ITALIA, IL PAESE DEI BUFFONI. TUTTO DA RIDERE.

lunedì 21 luglio 2008

PREPARIAMOCI AL LODO-BOSSI: PROMOZIONE AUTOMATICA PER I FIGLI DI MINISTRI E PARLAMENTARI.

Cari amici, stasera voglio segnalare una frase del nostro Bossi che è finita in secondo piano, in due giorni ne ha dette di tutti i colori e non siamo riusciti a star dietro a tutti i suoi deliri.
Infatti ha detto che se Berlusconi vuole rifomare la giustizia la Lega non si tirerà indietro perchè lui gli alleati non li scarica (sarà l'età ma vorrei ricordare che già nel 1994 fece cadere il governo Berlusconi).
Ha detto anche che tale riforma è necessria per mettere un freno alla magistratura politicizzata e meridionale proponendo giudici votati direttamente dal popolo (sarà l'ictus ma solo qualche mese fa non la pensava affatto così per non parlare del 1992 in piena tangentopoli quando il suo idolo era il "terrone" Di Pietro, con un salto di 360 gradi si è passati dal partito del cappio per i tangentisti e gli immigrati al partito del cappio per i magistrati, sapevamo che la coerenza non era di casa ad Arcore, ma dobbiamo constatare che è molto rara in tutta la Padania).
Tralascio tutta la polemica sul gestaccio sull'Inno di Mameli, ho gia detto ieri sera che non sarebbe successo nulla ed infatti è così. Resterà seduto sulla poltrona di ministro e continuerà a prendere lo stipendio che gli verserà "Roma ladrona".

Mi vorrei soffermare invece su un'altra frase delirante: "Dopo il federalismo bisogna passare anche alla riforma della scuola. Non possiamo lasciare martoriare i nostri figli da gente (i professori, ndr) che non viene dal Nord. Il problema della scuola è molto sentito perché tocca tutta la famiglia. E' la verità, un nostro ragazzo è stato bastonato agli esami perché aveva presentato una tesina sul federalista Carlo Cattaneo. Questi sono crimini contro il nostro popolo e devono finire".
Il ragazzo in questione è il figlio di Bossi che si è presentato per la seconda volta agli esami di maturità come privatista, e per la seconda volta è stato bocciato. Non entro assolutamente nel merito della questione, faccio solo notare che dei sette commissari d'esame solo una aveva origini meridionali. Quindi mi sembra evidente la strumentalizzazione che si vuole dare alla vicenda.

Ci toccherà ingoiare anche il lodo-Bossi? Ma si dai, promozione automatica per i figli di ministri e parlamentari.

domenica 20 luglio 2008

BOSSI SHOW. CI SONO 15 MILIONI DI UOMINI PRONTI A BATTERSI PER LA LIBERTA' (DI BERLUSCONI)

Cari amici, non credo ai miei occhi e alle mie orecchie. Bossi ha partecipato al congresso della Liga veneta-Lega Nord e ha insultato l’Inno nazionale alzando il dito medio. Ecco la sua delirante spiegazione:"Non dobbiano più essere schiavi di Roma. L’inno dice che l’Italia è schiava di Roma (in realtà è la vittoria che è schiava di Roma , ma lui non lo sa)". E via con il gestaccio davanti ai suoi delegati entusiasti.
Forse dimentica che ogni mese lo stipendio gli viene dato proprio dalla Roma ladrona.
Poi ha continuato con il suo delirio:"Dobbiamo lottare contro la canaglia centralista, se non è fascista questa cosa qua...". E ancora: "Ci sono quindici milioni di uomini disposti a battersi per la libertà. O otterremo le riforme oppure sarà battaglia e ce le conquisteremo".
Bossi può dire quello che vuole ma forse qualcuno dovrebbe intervenire e non dire, come al solito, che il Senatur non sta bene o che stava scherzando(vero caro Silvio?).

sabato 19 luglio 2008

P2, ULTIMI TASSELLI.

Come ho già avuto modo di affermare in un mio precedente post, il piano della P2 di Licio Gelli è già in atto e in fase di completamento, siamo ormai agli ultimi aggiustamenti.
Se tutto proseguirà come penso, tra circa un anno la destra al potere non avrà più nulla da temere per molto, moltissimo tempo.

Il potere mediatico che conta, cioè la televisione, è già nelle sue mani. I giornali non ancora omologati non costituiscono un pericolo in quanto rispetto all'intera popolazione sono letti da pochissime persone comunque già schierate.

La magistratura è sotto attacco da molti anni e in questa legislatura (avete sentito cosa ha detto Gasparri sul CSM?) verrà ridotta alla più totale impotenza. Il colpo di grazia, dopo le avvisaglie di questi primi due mesi di governo, verrà dato con la riforma annunciata per quest'autunno. Berlusconi ha detto che è deciso a tutto e che non lo fermerà nessuno, evidentemente sa di non avere troppo tempo a disposizione e sta forzando i tempi per completare l'opera del suo maestro.

Sulla legge elettorale la destra al potere ha già dichiarato che non accetterà cambiamenti che mettano in discussione il bipolarismo (in Italia, per come sono andate le cose ultimamente, siamo più o meno al bipartitismo). Il motivo per cui la destra è così ferma su questa posizione è abbastanza chiaro: lottare contro un solo avversario politico è molto comodo quando si controlla l'informazione, basta massacrare quel partito o il suo leader e il gioco è fatto.

Il "POPOLO BUE" incassa tutto senza colpo ferire e non si accorge di essere preso per il culo.
Faccio un esempio: un paio di anni fa tutti gli italiani erano indignati per la legge elettorale che negava le preferenze. A Berlusconi è bastato ripetere più volte in TV che la legge elettorale così com'è va bene, che agli italiani queste cose non interessano e come per incanto la cosa non interessa più a nessuno, tanto che adesso si vorrebbe estendere lo stesso meccanismo anche per le elezioni europee.

Io la vedo nera per tutti, le cose si mettono male e soprattutto non vedo vie di uscita.
Esercito per le strade, impronte digitali sulle carte d'identità significano qualcosa o no?
Questo è il fascismo del ventunesimo secolo.
La mia speranza è che dopo-Berlusconi (dovrà pur arrivare un giorno o l'altro il suo abbandono della politica) non si permetta a nessun altro di arrivare ad avere un così grande potere nelle proprie mani.

Chiunque mi legga faccia girare questa notizia e inviti tutti a farlo, la posta in gioco è troppo importante.
La libertà è cara, se non si sta attenti si perde facilmente ed è difficilissimo riacquistarla.

(da fiaccola.blogspot.com)

Cari amici, faccio mio l'appello di FIACCOLA pubblicando questo interessantissimo post del suo blog che sottoscrivo parola per parola. Diffondete,diffondete,diffondete!

venerdì 18 luglio 2008

IL BERLUSCONI IMPAZZITO E IL TREMONTI REALISTA

Cari amici, ieri siamo stati costretti a sorridere amaramente guardando la graffiante vignetta dell'Economist su Belusconi-Nerone. Il solito fido Bonaiuti ha subito criticato la scelta del prestigioso giornale inglese, ma c'è ben poco da criticare. Non è colpa dell'Economist se il nostro premier dà segni di pazzia e sta portando l'Italia alla rovina. Uno che vede come principale problema del paese la giustizia (o meglio i suoi problemi con la giustizia) è quantomeno miope. Uno che smentisce regolarmente e senza pudore quello che ha detto solo qualche ora prima non è una persona credibile, soprattutto se si tratta delPresidente del Consiglio.
Uno dei pochi che in questo momento sembra realista (anche se come al solito lo fa a modo suo) è Tremonti. Nel suo discorso alla Camera di ieri ha detto delle cose condivisibili. Come ad esempio il fatto che stiamo vivendo una grave crisi economica (finalmente se n'è accorto) e che tale crisi potrebbe aggravarsi. Ha aggiunto poi che in questo contesto l'Italia non è messa affatto bene, zavorrata com'è da un debito pubblico spaventoso. Addio quindi a qualsiasi riduzione della pressione fiscale (non ha spiegato però se stiamo per fare la fine dell'Argentina e se i nostri BOT sono ancora sicuri).
Tremonti poi ha detto un'altra cosa "rivoluzionaria" (in giorni come questi almeno lo è) e cioè che la magistratura:"sta svolgendo un'importante azione moralizzatrice".
Attendo a breve una dichiarazione di Berlusconi in cui dice che Tremonti stava scherzando......

giovedì 17 luglio 2008

LETTERA APERTA ALLA CARFAGNA: "CARA MARA SOLO TU PUOI FERMARE SILVIO"

Cara Mara, mi rivolgo a te per un appello (o meglio una supplica).
Mi sono già rivolto alla sinistra ma mi è stato risposto che è scomparsa.
Mi sono rivolto a Veltroni ma mi ha risposto che fino ad ottobre è impegnato.
Mi sono rivolto alla Lega ma mi hanno risposto che loro si occupano solo di federalismo, di immigrati e di rom.
Mi sono rivolto a Fini ma mi è stato risposto che è troppo impegnato a lucidare la poltrona di Presidente della Camera.
Mi sono rivolto alla Santanchè ma mi ha risposto che lei a Silvio non la dà neanche morta.
Tu sei la mia ultima speranza, ti prego ferma Silvio. Solo tu puoi farlo, ormai ascolta solo le tue parole (e la tua lingua), pende solo dalle tue labbra. Solo tu sai farlo ragionare.
Ti prego fermalo prima che rovini l'Italia.

mercoledì 16 luglio 2008

BERLUSCONI RILANCIA SULLA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA. LEGGETE LE SUE FRASI CHOC.

Cari amici, come già avevo anticipato ieri ecco il nostro amato premier che oggi ha rilanciato sulla riforma della giustizia che secondo lui rimane una delle priorità nazionali.
Leggete quello che ha detto:«Il problema di questo paese è la giustizia che influisce nella vita di tutti i giorni di ogni cittadino e va anche dritto dritto nel cuore dell'economia. Viene usata per condizionare l'economia e la politica. Questa volta vado avanti, non mi fermerà nessuno. E visto che non è possibile fare la riforma della giustizia con l'opposizione, noi andremo da soli: la gente è tutta con me».
Ho riletto questa frase su tutti i siti on-line non credendo ai miei occhi. In un altro paese credo che una persona che avesse detto le stesse cose sarebbe stata subito ricoverata in psichiatria. La mia vita caro Silvio, come quella di altri milioni di italiani, non è condizionata da un giudice perchè noi lavoriamo otto e più ore al giorno e non abbiamo scheletri nell'armadio. Se l'economia va male caro Silvio, non è colpa della giustizia. Se il petrolio arriva a 200 dollari caro Silvio non è colpa di un giudice, ma degli speculatori che si stanno arricchendo con operazioni sui derivati. Chiedilo a Tremonti che te lo spiega per bene.
Ti spiegherà anche che se migliaia di famiglie non arrivano alla fine del mese, non è colpa della magistratura ma dell'inflazione galoppante.
Leggo poi che:"il primo punto della riforma della giustizia, che sarà attuata a partire da settembre, è l’immunità parlamentare. Poi riforma del Csm, dell’ordinamento giudiziario, priorità dell’azione penale".
Ripeto quello che ho detto ieri: non fai prima ad abolire la magistratura?

A SETTEMBRE NUOVI VICEMINISTRI E SOTTOSEGRETARI. A BREVE LE SELEZIONI NELLA VILLA DI BERLUSCONI IN SARDEGNA.

Cari amici, ieri il nostro amato premier ha annunciato, a sorpresa, che:"a settembre saranno nominati nuovi vice-ministri e sottosegretari".
Le selezioni, che si svolgeranno nella villa di Berlusconi in Sardegna, dovrebbero iniziare nei prossimi giorni e continuare per tutto il mese di agosto. E' stato subito un boom di iscrizioni, soprattutto da parte di gioani ragazze desiderose di entrare nel mondo della politica-spettacolo. Alcune, al momento dell'iscrizione hanno mostrato alcuni simpatici striscioni:"SIAMO PIU' BRAVE DELLA CARFAGNA","SOTTO LA TUA SCRIVANIA FOREVER","SILVIO METTICI ALLA PROVA".
Secondo le prime indiscrezioni la selezione si baserebbe su un'unica prova orale....

martedì 15 luglio 2008

LA RADICALE RIFORMA DELLA GIUSTIZIA. ARTICOLO 1: LA CLASSE POLITICA DEVE POTER DELINQUERE LIBERAMENTE

Cari amici siamo messi male. Ormai Berlusconi vede teoremi da tutte le parti. E la sinistra è tentata dal seguirlo o almeno ad appoggiarlo nei suoi deliri.
Non credo che Del Turco e i suoi "compagni di tangenti" siano stati arrestati ed indagati per un disegno politico. Il magistrato avrà avuto i suoi buoni motivi e prove sufficienti per un atto simile. Resta poi il fatto che ogni indagato è innocente fino al terzo grado di giudizio.
Ma quello che mi preme evidenziare è il continuo attacco, da parte della politica, alla magistratura co il solo Di Pietro a tentare un'estrema difesa e con AN e Lega (sempre pronte a fare la voce grossa con i più deboli, vedi rom e immigrati, e a diventare agnellini con i potenti) ormai succursali di Forza Italia.
Che lo dicano chiaramente che vogliono l'immunità per essere liberi di far quel che vogliono, per essere liberi di rubare e delinquere a loro piacimento.
Che la facciano questa benedetta riforma della giustizia. Ma non ci vengano a dire che la fanno per il bene dei cittadini.
Noi vogliamo solo processi giusti e rapidi, vogliamo la certezza della pena, vogliamo che chi commette un reato venga punito, sia esso un politico o un rom).

IL TEOREMA DI BERLUSCONI (PRENDI UN GIUDICE, TRATTALO MALE....E VEDRAI CHE TI INDAGHERA'....PRENDI UN GIUDICE, PAGALO BENE....E VEDRAI CHE TI SALVERA)

Caro Silvio, una volta i giudici li pagavi (e anche bene) per ottenere delle sentenze a te favorevoli. Adesso non basta più. Sia perchè i giudici da pagare sono sempre di più, sia perchè i soldi scarseggiano (a proposito come ti viene in mente di pagare 20 milioni di euro per un bidone come Ronaldinho). Hai provato ad intimidirli, ad insultarli, a trattarli male ma non sei riuscito a fermarli. Finalmente hai capito che c'è bisogno di una radicale riforma della giustizia. Io un consiglio da dove iniziare ce l'avrei. Perchè non abolire la magistratura? Pensa a quanti problemi risolveresti in un colpo solo. Dai Silvio, è il popolo che te lo chiede.

domenica 13 luglio 2008

L'ULTIMA BARZELLETTA DI BERLUSCONI. DA DOMANI IL PREZZO DEL PETROLIO LO STABILIRA' LUI.

Durante il vertice Euromed il premier Silvio Berlusconi ha dedicato il suo intervento alla questione energetica, proponendo che i paesi consumatori di petrolio si accordino per fissare un prezzo massimo. Lo ha reso noto lo stesso Berlusconi durante una conferenza stampa. "I Paesi consumatori - ha detto il premier - si incontrino al piu' presto, magari a Londra, per mettersi d'accordo su un prezzo massimo e ragionevole che non possa essere superato; in alternativa, serve un massiccio programma di costruzioni di centrali nucleari''.

(DA AGR)

Cari amici, il nostro amato premier non finisce mai di stupirci. Il prezzo del petrolio sale alle stelle? Ecco trovata la soluzione. "I paesi consumatori di petrolio devono fissare il prezzo massimo che non può essere superato, altrimenti tutte centrali nucleari". Veramente un genio, nessuno ci aveva pensato. Fino a prova contraria è il produttore che fissa il prezzo di un prodotto e non il consumatore. Non ce li vedo gli sceicchi arabi che fanno decidere a noi il prezzo del petrolio. E poi fino a quando costruiremo le centrali nucleari che facciamo andiamo ad acqua? Comunque grazie Silvio, la barzelletta di oggi fa ridere a crepapelle. Con Benigni sareste una coppia di comici perfetta.

sabato 12 luglio 2008

IL GIALLO DELL'ESTATE 2008. LA SCOMPARSA DI VERONICA LARIO.

Cari amici, anche quest'anno un fatto di cronaca catalizzerà l'attenzione degli italiani nei mesi estivi (oltre a tette e lati b al vento che tirano tutti gli anni): e cioè la scomparsa di Veronica Lario, consorte del nostro amato premier.
La vicenda è avvolta nel più fitto mistero. Ma veniamo ai fatti. La signora Berlusconi è stata vista 'ultima volta alcuni mesi fa nell'ufficio postale di Arcore. In quell'occasione spedì una lettera al quotidiano "La Repubblica", lettera nella quale chiedeva al proprio marito di scusarsi pubblicamente per il comportamento tenuto nei suoi confronti. Berlusconi, infatti, aveva dichiarato più volte di aver corteggiato giovani fanciulle del mondo dello spettacolo.
In questi giorni con l'uscita di notizie ben più gravi ci si aspettava una reazione ben più decisa, reazione che invece non c'è stata.
E qui inizia il mistero. Sembra infatti che la Lario sia scomparsa nel nulla. Dico sembra perchè a tutt'oggo nessuna denuncia di scomparsa è stata presentata. Che si tratti di una fuga volontaria? Alcune fonti parlano insistentemente di una fuga d'amore con Walter Veltroni, anch'egli irrintracciabile da qualche tempo

venerdì 11 luglio 2008

IL NUOVO RECORD DI BERLUSCONI. FERMATELO!!!!

Cari amici apprendo ora dal sito del corriere della sera che "il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi avrebbe confermato i suoi dubbi sulla reale possibilità di ultimare i lavori alla Maddalena in tempo per ospitare il prossimo G8, che si deve tenere in Italia nel luglio del 2009. Secondo quanto si è appreso, Berlusconi avrebbe ribadito le difficoltà logistiche legate al fatto di dover lavorare su un'isola".
Ma come, in un paese dove tra un paio d'anni avremo il ponte sullo stretto praticamente ultimato e tra qualche anno decine di centrali nucleari, abbiamo problemi ad organizzare il G8?
Questo comunque è niente perche l'articolo continua così: "i ministri della Lega Nord, avrebbero colto la palla al volo per proporre come soluzione alternativa la sede di Milano. Visto che nel capoluogo milanese - avrebbero argomentato i «lumbard» - si stanno facendo diversi lavori per l'Expo 2015. Berlusconi avrebbe definito tale ipotesi un'ottima idea, ma avrebbe aggiunto che la questione sarà approfondita ulteriormente".
Ma non si era deciso per un luogo isolato come La Maddalena dopo tutti i problemi che avevamo avuto a Genova? Non mi sembra che Milano sia la soluzione migliore, anzi si rischia una brutta figura proprio in vista dell'expo.
Continuiamo con l'articolo che il bello deve ancora venire: "sempre sul G8, Berlusconi, entusiasta della sua partecipazione a quello appena terminato in Giappone (entusiasta proprio non direi visto che ci sono state solo chiacchiere e non si è deciso un bel niente), avrebbe ricordato come l'anno prossimo potrebbe battere un altro primato, quello del premier che ha presieduto per ben tre volte una riunione dei grandi. Se Dio vorrà, avrebbe detto scaramantico, l'anno prossimo potrei diventare il record-man di presidenze, ben tre: la prima a Napoli nel 1994, la seconda a Genova nel 2001, la terza l'anno prossimo".
Veramente esilarante, forse Silvio vive su un altro pianeta. A Napoli ricevette un avviso di garanzia con relativa brutta figura mondiale, a Genova è successo quel che è successo e nuova figuraccia all'italiana. Chissà cosa accadrà il prossimo anno.

LA LEGA CE L'AVEVA DURO. ORA NON PIU'

Cari amici padani, il grande vecchio aveva ragione: il potere logora chi non ce l'ha. Come dargli torto dopo la manifestazione dell'altro giorno a piazza Navona? Devo notare però che anche voi non siete messi bene. Dopo l'ampia vittoria elettorale e il grande successo del vostro partito credo che vi aspettavae molto di più da questo governo. Invece mi sembra che i vostri parlamentari siano diventati (ancora una volta)dei servi pronti ad esaudire tutti i desideri del padrone Silvio (e a votare le sue leggi ad personam). Mi sembra che la Lega (come del resto AN) altro non sia che una succursale di Forza Italia. Da Fini non mi aspettavo di più, cosa si può pretendere da un'ex promessa della politica italiana che ha sposato un'ex soubrette ed ex dell'ex presidente del Perugia Gaucci? Intanto però Fini almeno una poltrona di prestigio l'ha ottenuta.
Voi invece vi ritrovate a dover smaltire (a casa vostra) i rifiuti di Napoli (strana forma di federalismo).
Vi ritrovate con il decreto blocca processi che (anche con le ultime modifiche) è il contrario di quello che chiedevate e che sicuramente non porterà più sicurezza nelle città.
Il vostro amico Tremonti poi vi ha tolto l'Ici e cioè la tassa più federalista che c'era.
Certo il vostro ministro Maroni sta portando avanti una grande battaglia di civiltà come le impronte ai bambini rom (una volta sarebbero state usate direttamente le pallottole, tanto amate dal vostro Umberto, ma adesso sono diventate care anche quelle) ma state certi che a settembre non se ne parlerà più e tutto sarà insabbiato.
Non credo che avete votato Lega per ottenere tutto questo...riflettete, riflettete, riflettete.

giovedì 10 luglio 2008

LE BUGIE DI BUSH SULL'IRAQ. AVVIATA LA PROCEDURA PER L'IMPEACHMENT.

La commissione Giustizia della Camera degli Stati Uniti potrebbe discutere la nuova mozione di impeachment per George W. Bush presentata dal deputato Dennis Kucinich. Lo ha dichiarato lo Speaker della Camera, Nancy Pelosi, cambiando a sorpresa la posizione precedentemente espressa, quando aveva escluso categoricamente anche la possibilità di discutere l'idea della messa in stato di accusa del presidente.

Come ha fatto già altre volte, il democratico presenterà una risoluzione in cui si chiede che la Camera discuta la possibilità di avviare una procedura di impeachment a carico di Bush, accusato di aver mentito al Congresso e all'opinione pubblica americana per ottenere nel 2002 l'autorizzazione ad attaccare l'Iraq. «Questa è una questione che riguarda la commissione Giustizia che credo presterà attenzione alla cosa» ha detto la Pelosi sottolineando, a riprova dell'improbabilità di ogni azione di messa in stato di accusa del presidente, comunque che non si tratterà «dell'avvio di una procedura di impeachment, perché questa spetta all'aula, ma di fissare alcune audizioni per discutere la mozione». Da parte sua, il presidente della commissione, il democratico John Conyers, ha detto di non aver deciso se e quando le audizioni avranno luogo.

(da corriere.it)

Cari amici, consoliamoci con questa notizia dagli USA, è solo un primo passo (molto tardivo visto che sono passati sei anni) verso l'impeachment contro Bush. Ma la cosa positiva è il parlare del grande imbroglio di una guerra certamente non necessaria (lo so se vendevo armi forse avrei un'altra opinione).

mercoledì 9 luglio 2008

BERLUSCONI:"ALL'ITALIA SERVONO FATTI, NON MANIFESTAZIONI". BENE INIZIA A FARE QUALCOSA INVECE DI ANNUNCIARE SOLO COSE CHE POI NON FAI

Cari amici, faccio mio l'appello del nostro amato premier:"all'Italia servono fatti e non manifestazioni". In effetti della manifestazione di ieri sera a piazza Navona ci sono più cose da buttare (come gli attacchi gratuiti a Napolitano e Ratzinger) che da salvare (le poesie di Camilleri su Berlusconi, l'intervento di Travaglio). Sbaglio o era una manifestazione contro Berlusconi e il suo governo? Attacchi contro tutti e tutto non portano da nessuna parte (e soprattutto non portano voti).
Torniamo allora al mio amico Silvio (se lo chiama amico Bush che poi lo pugnala alle spalle, credo che lo posso chiamare così anch'io).
Il primo che deve fare qualcosa è proprio lui, invece di perdere tempo a fare annunci e promesse.
Vogliamo parlare della cordata italiana per Alitalia? Non se n'è vista nemmeno l'ombra. Forse sarebbe stato meglio affidarsi a Max Mosley che di "cordate (o meglio di frustate) se ne intende.
Parliamo dell'emergenza rifiuti? Certo ci vorrebbe la bacchetta magica ma prima ha annunciato la soluzione entro giugno,adesso entro luglio...(ad agosto tutti in ferie, quindi speriamo a settembre).
Che dire dell'emergenza sicurezza? Non credo che si rendano più sicuri i cittadini bloccando 100.000 processi, prendendo le impronte ai bambini rom, mettendo i soldati in dieci città (e nelle altre?) e delegittimando la magistratura. Neanche una parola sulla lotta alle mafie.

Caro Silvio, all'italia serve un presidente del consiglio che faccia di più e parli di meno (e soprattutto che non telefoni, che la bolletta la paghiamo noi).

martedì 8 luglio 2008

"SILVIO DILETTANTE DELLA POLITICA CHE HA CONQUISTATO IL POTERE SOLO GRAZIE ALLA SUA NOTEVOLE INFLUENZA SUI MEDIA". DI PIETRO? TRAVAGLIO? NO BUSH

Cari amici, chi di noi leggendo un libro o ascoltando una canzone non ha mai pensato: "vorrei essere stato io l'autore"? La stessa cosa l'ho pensata quando ieri sera ho letto il profilo del nostro amato premier, diffuso dall'amministrazine USA durante il G8 di Tokyo.
Eccone alcuni passi:

«Il premier italiano è stato uno dei più controversi leader nella storia di un paese conosciuto per corruzione governativa e vizio. Principalmente un uomo d'affari con massicce proprietà e grande influenza nei media internazionali. Berlusconi era considerato da molti un dilettante in politica che ha conquistato la sua importante carica solo grazie alla sua notevole influenza sui media nazionali finché non ha perso il posto nel 2006».
«Odiato da molti ma rispettato da tutti almeno per la sua 'bella figura' e la pura forza della sua volontà, Berlusconi ha trasformato il suo senso degli affari e la sua influenza in un impero personale che ha prodotto il governo italiano di più lunga durata assoluta e la sua posizione di persona più ricca del paese».
Da ragazzo «guadagnava i soldi organizzando spettacoli di marionette per cui faceva pagare il biglietto di ingresso», mentre studiava legge a Milano «si era messo a vendere aspirapolvere, a lavorare come cantante sulle navi da crociera, a fare ritratti fotografici e i compiti degli altri studenti in cambio di soldi».

La Casa Bianca avrebbe prelevato la biografia di Berlusconi dalla 'Encyclopedia of World Biography' che risulta aggiornata al mese scorso.

Lo ammetto, queste poche righe mi hanno entusiasmato e regalato un'emozione indescrivibile.
Vorrei quindi ringraziare Bush (uno dei migliori amici del nostro premier) e il suo staff per aver scritto la verità e cioè che Silvio più che uno statista è un affarista che deve il suo potere alle sue televisioni(se le stesse cose l'avessi scritte io sarei stato accusato di essere un giornalista comunista o un populista fascistoide).
Ringrazio anche Silvio per tutto quello che ha fatto e sta continuando a fare per il popolo italiano.
Ringrazio infine gli italiani per aver permesso che ciò avvenisse.

venerdì 4 luglio 2008

CARA VERONICA, TI SONO VICINO IN QUESTO MOMENTO....

Cara Veronica, ti sono vicino in questo momendo di profondo sconforto. Non è facile reagire quando si viene a sapere che il proprio amato marito ti ha tradito con ragazze che potrebbero essere sue figlie.
E dire che negli ultimi giorni era diventato quasi simpatico.
Tutti quei richiami ai valori della famiglia.
Tutte quelle leggi per assecondare le richieste e gli interessi di noi cittadini.
Tutte quelle ville e quelle barche e non potersele godere.
Chi poteva immaginare che era impegnato a godersi quelle gnocche?
Certo sono ragazze senza scrupoli e pronte a tutto ma anche lui doveva capire che puntavano solo alla notorietà e alla poltrona (sai sotto alla scrivania si sta scomodi).
Che ingenuo. Proprio adesso che era ad un passo dal trono. Posso immaginare il tuo stato d'animo, stavi per diventare la moglie di un re e invece ti ritrovi ad essere derisa da tutti.
Lo so adesso dirà che è cambiato, che è pronto al dialogo, ma non ascoltarlo.
Certi uomini non cambiano mai.

giovedì 3 luglio 2008

NON ABBIAMO BISOGNO DELLE INTERCETTAZIONI PER CAPIRE CHE LA CARFAGNA E' UNA DELLE AMANTI DI SILVIO

Cari amici adesso basta. Vi vedo già pronti a leggere o ad ascoltare le prossime intercettazioni che verranno pubblicate e che riguarderanno, come ormai tutti dicono, la vita sessuale del nostro amato premier. Lui stesso ha detto più di una volta che ha decine di ragazze che gli corrono dietro. Come si sa la carne è debole....quindi nessuna novità.
Certo siete curiosi di sapere i nomi. Ma anche qui non ci sarà nessuno scoop. Non mi dite che non avete capito che una della amanti è la Carfagna! Non si diventa ministro così per caso. Silvio ha voluto prima sincerarsi delle qualità della cara Mara.....
Ammettete che siete invidiosi. Ma poi volete mettere l'auto-erotismo con un bel calendario della Carfagna invece che con i soliti manifesti elettorali della Bindi e della Turco?

mercoledì 2 luglio 2008

BERLUSCONI A MATRIX ANNUNCERA' IL REFERENDUM PER L'INTRODUZIONE DELLA DITTATURA IN ITALIA

Cari amici, mentre Veltroni è in vacanza (fino a settembre)e Di Pietro è impegnato nella trebbiatura (quindi a difendere i suoi interessi personali), il nostro amato presidente del consiglio Silvio Berlusconi è al lavoro per mettere a punto una serie di provvedimenti fortemente voluti dal popolo.
Viste le numerose leggi a favore della collettività in via di approvazione e vista la cattiva informazione messa in atto da stampa e tv comuniste, il nostro premier ha deciso di spiegare personalmente la bontà dei provvedimenti del governo intervenendo all'unica trasmissione tv libera, Matrix di canale 5.
Nel corso del programma, inoltre, Berlusconi farà un annuncio atteso da tempo dagli italiani e cioè l'inizio della raccolta delle firme per il referendum volto all'introduzione della dittatura in Italia.

COLOMBIA, LIBERATA INGRID BETANCOURT

Ingrid Betancourt è stata liberata. La notizia è stata diramata da fonti governative che spiegano come oltre alla donna, che era nelle mani dei guerriglieri della Farc (Forze armate rivoluzionarie colombiane) dal 2002, siano stati recuperati anche altri 14 ostaggi - tre cittadini americani e 11 militari colombiani - a loro volta finiti nelle mani dei rivoltosi. Secondo quanto annunciato il ministro della difesa colombiano Manuel Santos, tutte le persone rilasciate sarebbero in buone condizioni di salute.

La Betancourt, di origini francesi, già candidata alle presidenziali colombiane, era stata sequestrata e poi trattenuta in qualche rifugio segreto nella foresta. Secondo molti il suo sequestro era stato dettato dalle campagne da lei condotte, da senatrice, contro la corruzione e il narcotraffico. Prima di essere rapita la donna, da tempo attiva in politica, aveva pubblicato un'autobiografia dal titolo «Forse mi uccideranno domani», in cui venivano denunciati per nome e cognome molti dei politici corrotti della Colombia.

L'emittente satellitare americana Cnn ha ricordato che nei giorni scorsi si trovavano in Colombia due mediatori impegnati sul caso, uno di nazionalitá francese, l'altro svizzero. Il ministro Santos ha anche spiegato che a convincere i guerriglieri a rilasciare gli ostaggi sarebbe stato l'accerchiamento condotto dalle forze armate colombiane che avrebbero indotto le Farc a disfarsi dei prigionieri senza arrivare allo scontro. A favore della sua liberazione, nel corso di questi anni, si erano mobilitati gruppi di pressione in tutto il mondo.

«E’ la notizia più bella della mia vita». Così il figlio di Ingrid Betancourt, Lorenzo Delloye, ha commentato il rilascio della madre. Diverse attestazioni di gioia e felicitazione sono arrivate dagli ambienti politici di tutto il mondo.

(DA CORRIERE.IT)

Notizia da festeggiare più della vittoria ai mondiali.

martedì 1 luglio 2008

IL DILEMMA DI VELTRONI (ECCO PERCHE' VOTERA' IL LODO ALFANO)

Cari amici rassegniamoci.
Nonostante tutte le polemiche di questi giorni, alla fine il PD voterà il lodo Alfano che prevede l'immunità per le più alte cariche dello stato. A Veltroni infatti non conviene che Berlusconi venga processato e condannato.
La mossa successiva delle Camere sarebbe quella di sfiduciare il premier per tornare poi subito al voto.
Ecco i risultati di uno dei tanti sondaggi che circolano in questi giorni:

PDL+LEGA 59%
PD 18%
IDV-DI PIETRO 10%
UDC 4%
SINISTRA 4%
LA DESTRA 3%
ALTRI 2%

Non ci resta che andare al mare....(wake me up when 2013 end...)

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